2017 Lugano, Svizzera, Chiesa di Santa Maria di Loreto
Questo piccolo strumento è stato ottimizzato per l’accompagnamento liturgico oltre che per uso concertistico in accompagnamento a ensemble strumentali nell’esecuzione di musica antica.
2016/17 Trento Conservatorio di musica F. A. Bonporti
Il nuovo organo del Conservatorio di musica F. A. Bonporti di Trento è uno strumento integralmente meccanico particolarmente adatto per l’esecuzione del repertorio barocco tedesco.
Il mobile di questo organo portatile è realizzato in noce massello finito a gommalacca e cera, in stile sobrio con semplici modanature; le pannellature sono costituite da intagli in noce traforati. Per le sue caratteristiche, è posto ai vertici della categoria per che desidera uno strumento facilmente spostabile.
Realizzato in diversi esemplari, lo strumento si trova, tra gli altri, al conservatorio di Bolzano e ad Himeji, in Giappone.
L'organo ingloba parti nuove di uno strumento a tre manuali mai ultimato e rimaste per anni in attesa di sistemazione, provenienti da un privato acquirente; nella sede attuale abbiamo completato e montato quest'organo a trasmissione meccanica, inaugurato da Massimo Nosetti, che conta una ventina di registri.
Il nuovo organo, costruito nel 2011 per la Pieve di S. Maria Assunta in Cavalese, conserva la cassa e il materiale fonico superstite dell’antico organo di Joseph Balthasar Humpel di Merano, costruito negli anni 1731-32. Oggetto di molti rifacimenti, lo strumento è stato ricostruito “in stile”, integrandone i registri con l’inserimento di nuovo materiale sonoro.
2009/11 Pinerolo Chiesa Parrocchiale Madonna di Fatima
Ispirato ad un modello stilistico diffusosi in area anseatica nel XVII secolo ad opera del celebre costruttore Arp Schnitger. Concepito per l’utilizzo nelle celebrazioni religiose così come per quello didattico e concertistico, esso costituisce una nuova notevole risorsa musicale per la città di Pinerolo ed il territorio circostante.
Nel padiglione dedicato ai giocattoli musicali, nella splendida cornice del parco della reggia di Venaria Reale, a nord di Torino, abbiamo costruito un "Animorgano" strumento a canne dalle sembianze di un drago che permette l'esecuzione su scala pentatonica. I tasti sono dei pomoli di legno, pigiabili dalla mano intiera, l'alimentazione si ottiene tramite una pompa manuale.
Il nuovo organo, costruito nel 2008 per la chiesa parrocchiale di Zoagli, è posto in tribuna, sopra il portale d’ingresso. Il limitato spazio disponibile ha indirizzato la scelta verso un somiere a doppio scomparto, completamente meccanico, in grado di poter disporre i vari registri su entrambe le tastiere.
2007 Vigliano Biellese Chiesa parrocchiale di S.Maria Assunta
Per l'organo di Vigliano si è pensato ad una collocazione ideale nel tardo barocco mitteleuropeo; quest'epoca, pur conservando la grande tradizione della polifonia, non fu insensibile ai fermenti dell'incipiente romanticismo, che svilupperà poi però un un tipo di organo differente.
Sulla base di queste convinzioni si è progettato uno strumento ricco di registri di fondo, che dispone anche di una Viola da gamba di 8' ma si sono evitate le caratterizzazioni estreme, avendo cura che i registri fossero sempre ben miscelabili tra di loro.
2006 Fezzano Chiesa parrocchiale di S.Giovanni Battista
Lo strumento s’impone per lo splendido prospetto. Il modello estetico richiama gli organi costruiti a Genova dal gesuita fiammingo Willem Hermans che, a partire dal 1648, visse diciotto anni nel capoluogo ligure.
L’organo di Fezzano venne pesantemente riformato nel 1907; i lavori di ripristino hanno comportato un generale riordino dello strumento, mantenendo il materiale antico correttamente inserito nella cassa storica, unico elemento certo e leggibile dell’insieme.
Questo piccolo strumento, costruito nel 2006 per il Monastero benedettino di Santa Maria del mare, per esigenze liturgiche, ha il corpo d’organo posto in cantoria, sopra l’altare maggiore, e la consolle collocata in clausura, nell’abside della chiesa.
L’organo della chiesa dedicata a Maria Assunta in Puchheim-Ort (Monaco di Baviera) è stato costruito nell’anno 2005.
Con questo strumento abbiamo voluto realizzare un organo nello stile del primo romanticismo, con timbri classici caratterizzati da un’intonazione mai forzata e pronuncia cantabile delle canne.
2003 Gesso di Zola Predosa Chiesa parrocchiale S.Tomaso
La progettazione del nuovo strumento, terminato nell’ottobre 2003, prende a modello le opere dell’organaro Gottfried Silbermann, ed in particolare si avvicina all’organo costruito negli anni 1735-38 per la Stadtkircke di Frauenstein.
2000 Novalesa Abbazia benedettina dei Santi Pietro ed Andrea
Strumento costruito alla classica maniera degli antichi organi “positivi”: è separabile in due parti, dotato di somiere a tiro e meccanica a pironi con tastiera trasponibile, verso il grave, di un semitono.
Strumento costruito alla classica maniera degli antichi organi “positivi”: è separabile in due parti, dotato di somiere a tiro e meccanica a pironi con tastiera trasponibile, verso il grave, di un semitono.
1999 Puchheim Bahnhof Chiesa Parrocchiale di S. Giuseppe
L'organo della Chiesa Cattolica di Puchheim Bahnhof dispone di 30 registri disposti su tre manuali e pedale per un totale di 1704 canne. La trasmissione è meccanica sia per le tastiere, il pedale, ed i registri; le tastiere sono del tipo "sospeso".
1998 Orta Isola di San Giulio Abbazia "Mater Ecclesiae"
Lo strumento è collocato nel Monastero Benedettino “Mater Ecclesiae”; le proporzioni minime sono state armonizzate al prevalente impiego di accompagnare le funzioni liturgiche della clausura.
1997 Riva Valdobbia Chiesa Parrocchiale di S. Michele
Lo strumento, collocato in cantoria entro la cassa risalente all'organo G.A. Zali del 1767 è stato realizzato nell'anno 1997. Il progetto è caratterizzato da una tastiera di 62 tasti con prima ottava corta (Do-1-Fa5) e da una pedaliera di 23 pedali (Do-1-Re2) anch'essa con prima ottava corta.
1995 Puianello di Levizzano Santuario Nostra Signora della Salute
Lo strumento è stato progettato per un uso prevalentemente liturgico o per l'esecuzione del basso continuo; offre tuttavia una buona versatilità d'esecuzione, sia come solista che in musica d'assieme.
Mobile in cipresso mordentato e lucidato a gommalacca e cera. In prospetto è collocata l'Ottava 4' per permettere l'uso, ad ante chiuse, del Principale.
L'organo è composto da 40 registri distribuiti su due manuali e pedale per un totale di 2129 canne. Le trasmissioni sono integralmente meccaniche per tutto lo strumento, le tastiere sono di tipo sospeso.
L'organo è stato costruito nell'anno 1990 ed è collocato sul pavimento dell'abside. La cassa è in legno d'abete laccato, con cornici e modanature dorate e specchiature dipinte a finto marmo.
Lo strumento, collocato nel coro della Chiesa dedicata a S.Giovanni Battista in Monza, è un organo concepito e realizzato per offrire una buona versatilità d'esecuzione, sia come solista che in musica d'assieme.
Progettazione e restauro organi a canne
Ispirato ad un modello stilistico diffusosi in area anseatica nel XVII secolo ad opera del celebre costruttore Arp Schnitger. Concepito per l’utilizzo nelle celebrazioni religiose così come per quello didattico e concertistico, esso costituisce una nuova notevole risorsa musicale per la città di Pinerolo ed il territorio circostante.
Lo strumento, collocato in cantoria entro la cassa risalente all'organo G.A. Zali del 1767 è stato realizzato nell'anno 1997. Il progetto è caratterizzato da una tastiera di 62 tasti con prima ottava corta (Do-1-Fa5) e da una pedaliera di 23 pedali (Do-1-Re2) anch'essa con prima ottava corta.
Mobile in cipresso mordentato
L'organo è composto da 40 registri distribuiti su due manuali e pedale per un totale di 2129 canne. Le trasmissioni sono integralmente meccaniche per tutto lo strumento, le tastiere sono di tipo sospeso.
L'organo è stato costruito nell'anno 1990 ed è collocato sul pavimento dell'abside.
Lo strumento, collocato nel coro della Chiesa dedicata a S.Giovanni Battista in Monza, è un organo concepito e realizzato per offrire una buona versatilità d'esecuzione, sia come solista che in musica d'assieme.
L'organo è stato costruito nel 1987 ed è copia integrale, prima realizzazione del genere in Italia, dell'organo della Marien Kirche di Rötha (Lipsia),
L'organo della Chiesa Collegiata di S.Maria in Arona è l'opera prima costruita dalla bottega organara Dell'Orto e Lanzini negli anni 1984-1985.