Dati tecnici e disposizione fonica

L’organo custodito presso la chiesa della Madonna del Popolo di Romagnano Sesia venne realizzato dall’organaro novarese Andrea Gavinelli: il lavoro costò 1.100 lire e lo strumento venne ultimato in occasione del SS. Natale del 1690. Inizialmente lo strumento era costruito su base di 6 piedi, ma già probabilmente in fase realizzativa vennero aggiunte le note Mi Re Ut di principale.

La cassa dell’organo venne dipinta nel 1693 da Tarquinio Grassi. Nel corso di un intervento settecentesco, l’organaro gozzanese Angelo Cornetti ampliò lo strumento, aggiungendo le tre file di cornetto soprani. Subiti numerosi interventi che ne modificarono la struttura originaria, l’organo venne completamente privato delle canne durante la prima guerra mondiale, ad opera delle truppe che alloggiavano all’interno della chiesa.

La bottega Dell’Orto e Lanzini di Dormelletto ha curato nel 2005 il restauro dello strumento, riportandolo alla disposizione originale di Gavinelli e lasciando il registro aggiunto di cornetto.

La tastiera è di 50 note (Do1-Fa5) con prima ottava scavezza, mentre la pedaliera è del tipo “a leggio” di 20 note (Do1-La2) costantemente unita al manuale. Tutti i registri iniziano dal Fa1 ad eccezione del Principale che ha un’altezza reale dal Do1. Lo strumento ha un temperamento mesotonico a ¼ di comma con corista La=415 Hz

Disposizione Fonica

1 Principale

2 Ottava

3 XV

4 XIX

5 XXII

6 Flauto in VIII

7 Fifara (dal Fa#3)

8 Cornetto (3 file, dal Do3)

.