La nostra Storia
L’attività d’organari di Carlo Dell’Orto e Massimo Lanzini scaturisce dalla passione e dall’interesse maturati attraverso l’analisi e la mediazione dell’opera degli antichi maestri, affiancati a momenti d’ideazione creativa.
Durante un’esperienza più che trentennale, fondamento e criterio seguito in ogni intervento di restauro o costruzione di un nuovo organo, è la considerazione d’ogni strumento come esemplare unico, pensato, progettato e realizzato per il proprio ambiente nel contesto delle esigenze della comunità cui appartiene. Un organo, a nostro avviso, non può essere fornito come prodotto “di serie.” Esso deve prender vita quale entità scrupolosamente curata e caratterizzata: dalla scelta dei materiali al disegno dell’insieme, dalla disposizione fonica all’intonazione delle canne.
Caratteristica dei nostri nuovi organi è la coerenza delle scelte operata nel confronto con adeguati modelli di riferimento. E’ nostro intento proporre strumenti attuali tuttavia saldamente ancorati alla migliore tradizione.
Nel campo del restauro sono molteplici i lavori eseguiti ed in fase di lavorazione: ad ognuno di essi è dedicata una ricerca approfondita al fine di rispettare, con le operazioni svolte, lo stile espresso dal costruttore.
A sottolineare questo impegno ed a testimonianza del lavoro svolto, è la pubblicazione di più di quaranta compact disc eseguiti sia su nuovi strumenti che su organi restaurati.
La nostra attività si estende alla pubblicazione di articoli su riviste specializzate, alla partecipazione in qualità di relatori a convegni di storia organaria, alla collaborazione con Atenei e Conservatori di musica nello svolgimento di lezioni di organologia e tecnica organaria.
Con alle spalle oltre centosettanta interventi di restauro e la costruzione di una trentina nuovi organi, la nostra Ditta impiega oggi sette addetti.
La “Bottega Organara Dell’Orto & Lanzini” ha ottenuto la certificazione relativa alla attività di restauro come richiesto dal Decreto Legislativo del 22.01.2004 n° 42, rilasciato dalla Dott.ssa Carla Enrica Spantigati, Soprintendente del Piemonte.
Soci fondatori dell’«Associazione Italiana Organari» -Carlo Dell’Orto ne è stato Vice Presidente - Carlo Dell’Orto e Massimo Lanzini hanno entrambi fornito i requisiti al Ministero dei Beni e le Attività Culturali per il conseguimento della qualifica di “Restauratore dei Beni Culturali”, ai sensi dell’Art. 182, comma 1 e 1bis, del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.
La Bottega è membro dell’International Society of Organbuilders.
La Ditta, per la sua vasta e apprezzata attività di restauro e di costruzione di nuovi organi, è stata insignita del riconoscimento «Piemonte Eccellenza Artigiana».